ALESSANDRO POMA (1874-1960) |
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Alessandro Poma nacque a Biella il
22 febbraio 1874. Il suo primo maestro fu Mario Viani d’Ovrano
(1862-1922) che gli trasmise l’amore per la pittura di paesaggio.
Dal 1896 fino al 1899 espose alla Promotrice di Torino con incoraggianti
risultati per una futura carriera artistica. Con Lorenzo Delleani
approfondì la conoscenza della grande pittura piemontese di
paesaggio, da Fontanesi alla scuola di Rivara. Dal 1899 soggiornò
a Roma abitando, su invito dell’amico principe Livio Borghese,
la Casina Raffaello, affacciata sull’attuale piazza di Siena
nel parco di Villa Borghese allora non ancora aperta al pubblico. |
Abbandonati gli studi
di giurisprudenza e lontano dalla realtà artistica piemontese
fu sempre più coinvolto nell’ambiente artistico romano.
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Per lunghi anni nel suo studio-rifugio si lasciò
suggestionare dalla bellezza del parco, degli alberi, dei viali
in controluce e dei tramonti. Tra il 1904 e il 1910 eseguì numerose
vedute di villa Borghese con disegni, schizzi, pastelli e quadri
ad olio. |
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A questo periodo appartengono
i bellissimi pastelli "Pini a Villa Borghese" e "Fontana dei
cavalli marini" poi il quadro ad olio "Veduta dalla finestra
dello studio" |
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